Il Parco Nazionale Nockberge si estende con i suoi 184,3 km² nella regione della Carinzia. Le sue frontiere coincidono con il confine del bosco, che ospita numerose specie animali e vegetali.
I suoi confini partono dalla valle Liesertal, e proseguono lungo delle immaginarie linee che uniscono Eisentratten e Radenthein a occidente, Bad Kleinkirchheim e Patergassen a sud, quindi Patergassen e l’altopiano Turracherhöhe, attraverso Ebene Reichenau.
Le catene montuose dalla roccia cristallina, i cosiddetti “Norken” ovvero gli “gnocchi” (nome dovuto alla loro dolce conformazione) ospitano ogni varietà di paesaggio: boschi, alpeggi, morbide colline, verdi prati alpini e zone rocciose.
Qui la natura incontaminata è protetta e salvaguardata per tutelare le caratteristiche specie presenti nel territorio a livello di fauna e di flora.
Il territorio protetto è abitato da numerosi mammiferi, uccelli, anfibi, pesci e insetti. Lungo il cammino fra i sentieri del parco, potreste imbattervi in una timida marmotta o godere della bellezza delle farfalle, non lasciatevi sfuggire nulla e apprezzate ogni minuscolo scorcio di questo posto incantato.
Per quanto riguarda la flora, in ogni angolo del parco potrete scorgere diverse specie di piante e fiori, poiché il clima gradevole del territorio e i morbidi prati favoriscono il germogliare di molte varietà vegetali. Dal resistente cembro all’endemica valeriana, e numerose altre piccole e grandi particolarità del mondo vegetale.
Vi sono numerosi rifugi, punti d’informazione, sentieri didattici, musei e la possibilità di compiere escursioni guidate, che vi faranno scoprire qualcosa in più sui segreti della cultura, delle usanze, del paesaggio e delle leggende del luogo, nonché tutti i dettagli sulle Nockberge.
Nel Parco Nazionale Nockberge vengono offerti inoltre molti interessanti programmi avventura, per ritrovare un rapporto corretto e consapevole con il mondo della natura, e avrete la possibilità di vedere – magari da vicino – grandi e piccoli animali che non avete mai avuto occasione di incontrare.
Ogni tanto, ricordate di fare una sosta e riposatevi in uno dei tanti rifugi delle Nockberge, per rinfrescarvi, e gustare le specialità del territorio. Deliziate il vostro palato e ritrovate l’energia per continuare sui sentieri. Molti rifugi delle malghe sono il punto di partenza o di arrivo di splendide escursioni nelle montagne.
Una curiosità: nei “rifugi della valeriana” sono offerti rinfrescanti pediluvi alle erbe per tonificare i piedi stanchi dopo lunghe passeggiate, e in inverno offrono rigeneranti tisane calde per riprendervi dal freddo di una giornata sulla neve.